Vota il mio blog

sito

domenica 25 marzo 2012

Torta di compleanno al mio caro fratello Cibbo!!!

Per festeggiare il suo 35esimo compleanno ho ideato una torta speciale alla frutta.
Mi sono ispirata alla canzone "tappeto di fragole" dei Modà, ricordo dei nostri pomeriggi passati assieme mentre mi coccolava durante la mia convalescenza.
Ti voglio bene Cibbo!!!

Ingredienti:
Per il pan di spagna: 8 uova; 400g di farina; 300g di zucchero; 2 arance; un pizzico di sale; 1 bustina di lievito; 2 bustine di vanillina.
Per la farcia: 500g di panna liquida; 50g di zucchero a velo; 250 di mascarpone; colorante giallo; 300g di fragole; 2 cucchiai di zucchero semolato.
Per la decorazione: fragole e fiori di pasta di zucchero
Procedimento:
Fate due panetti di pan di spagna amalgamando 4 tuorli d'uovo con 150g di zucchero, 1 bustina di vanillina, un pizzico di sale; la scorza grattugiata di un'arancia. Mescolare fino a quando non saranno diventate chiare e spumose. Aggiungere 200g di farina setacciata e mezza bustina di lievito. Imburrare uno stampo di 22 cm e infornate a 180°C per 30/40 minuti. Ripetete lo stesso procedimento con il secondo pan di spagna. Ne serviranno due perchè il primo disco lo utilizzeremo per la base, il secondo ne ricaveremo la guarnizione.
Prepariamo la farcia frullando le fragole con lo zucchero. Spremendo il succo delle arance e montare la panna con lo zucchero a velo, il colorante e il mascarpone.
Fate raffreddare i pan di spagna, di uno  ricavarne un dischetto più piccolo. Tagliate a metà le due torte e bagnate con succo d'arancia, spalmate di salsa alle fragole e farcite con la crema di panna. Sistemate per bene i panetti e decorate il dolce con ciuffetti di crema di panna, fragole e fiori di zucchero.


Con gli avanzi della torta
ho ideato un flùte 
con la salsa di fragole e panna.
 Una buona merenda
o un ottimo
 spuntino di mezzanotte. 

giovedì 22 marzo 2012

Torta d'arancia

Appena riscaldati dal sole di primavera, vi presento un dolce fresco e morbido per la colazione. Adatto anche per i thè pomeridiani, e quelle merende classiche che fanno contenti i palati amanti del semplice. Senza crema, ma con uno sciroppo all'arancia che dona al pan di spagna un sapore più che delizioso.  

Ingredienti:
5 uova; 150g + 6 cucchiai di zucchero semolato; 4 arance; 200g di farina bianca; 1/2 cuccchiaino di lievito per dolci.

Procedimento:
Mettere le uova in una terrina e sbatterle con lo zucchero per 10 minuti, aggiungere la scorza grattugiata delle arance, la farina setacciata con il lievito e sbattere ancora per qualche minuto. Imburrate una terrina di 26cm e cuocere in forno moderato a 180°C per 45 minuti.
Bollire per 5 minuti il succo delle arance con 6 cucchiai di zucchero. Quando la torta si raffredderà bucherellarla con una forchetta, versarvi lo sciroppo e servire.

domenica 18 marzo 2012

Torta banana e cioccolato

Una torta ideata per un'amica speciale, per festeggiare il suo primo bacio avvenuto della festa delle donne.
Secondo me l'abbinamento banana e cioccolato si sposano a meraviglia.

Ingredienti:
Per la pasta frolla:
220g di farina "00";
90g di zucchero;
110g di burro;
1 uovo;
la scorza di un limone grattugiato;
1 cucchiaino e mezzo di lievito per dolci;
una bustina di vannillina;
un pizzico di sale.
Per la farcia:
4 banane;
100g di cioccolato fondente;
220ml di panna liquida;
40g di mandorle tostate;
70g di zucchero;
2 uova;
10g di zucchero a velo;
10g di cacao in polvere.

Procedimento:
Riunire tutti gli ingredienti in una ciotola e amalgamare fino ad ottenere un impasto ben compatto. Lasciare riposare in frigo per 30 minuti e ricavarne un dischetto da coprire i bordi di una teglia rotonda di 24cm.
Spezzettate il cioccolato in una casseruola, aggiungete 100ml di panna e fate sciogliere a bagnomaria, mescolate fino a rendere cremoso, togliete dal fuoco e incorporate le mandorle tritate grossolanamente e tostate. In un'altra ciotola montate le uova fino a farle diventare gonfie e spumose. Montate anche la panna rimasta a neve ben ferma in una seconda ciotola.
Sbucciate le banane e tagliatele a rondelle, per non farle annerire spruzzate del succo del limone.
Accendere il forno a 180°C. Prendete la teglia dove avete sistemato il dischetto di pasta frolla, bucherellate con una forchetta e sistemate uniformemente il cioccolato sciolto. Coprite con le fette di banana. Amalgamate la panna con le uova lavorandola dall'alto verso il basso e versare il composto ottenuto. Infornare per circa 30 minuti.
La torta deve prendere un colore dorato. Decorare con zucchero a velo, cacao in polvere e fette di banane.

sabato 3 marzo 2012

Biscottini all'arancia di Cibbo

Dopo una lunga assenza da questo link non potevo che postare un dolce per farmi perdonare. Sapete tutti l'esperienza che mi è capitata, e dopo tanto tempo ho voglia di essere coccolata. Per questo ho giocato con i cuoricini.
Questa ricetta l'ha ideata mio fratello, e la cosa straordinaria è che sono dei biscotti leggeri, senza l'aggiunta di burro. Perfetti  per le nostre linee e per le mie colazioni povere di TUTTO. Si può capire che il burro dia gusto al frollino, ma una volta che arriva al sangue ci vuole una maratona mondiale per smaltirla.
Spero vi piaccia perchè assicuro la più totale bontà... quasi quasi posso fare concorrenza al Mulino Bianco!

Ingredienti:
2 arance;
olio di semi (lo stesso peso del succo d'arancia)
zucchero (lo stesso peso del succo d'arancia; se volete anche meno)
400g di farina "00"
2 tuorli
lievito per dolci
zucchero a velo per spolverare (facoltativo)

Procedimento:
Grattuggiare mezza arancia e spremere il succo di tutte e due i frutti.
Pesare il succo e lo stesso peso lo dovrà avere l'olio di semi e lo zucchero (per lo zucchero si può fare un'eccezione e se vi sembra eccessivo potete diminuire le dosi).
In un recipiente riunire il succo, l'olio, lo zucchero, la farina, il lievito, i tuorli e la buccia grattugiata. Impastare finchè tutto non sarà completamente amalgamato.
Far riposare in frigo per 30 minuti.
Stendere la pasta con il matterello e tagliare i biscotti scegliendone la forma.
Infornare a 170°C per 15 minuti.
Quando si saranno raffreddati fate cadere a pioggia lo zucchero a velo (passaggio facoltativo, io non lo uso mai per guarnire perchè mi dà quella sensazione di prurito fra i denti).

martedì 31 gennaio 2012

Effetti collaterali di MasterChef

Bistecca di suino alta con impanatura vegetale
Come ho appena accennato: questi sono gli effetti collaterali di guardare programmi di cucina come masterchef. Infatti per la realizzazione di questo piatto mi sono ispirata alla ricetta di un concorrente. I miei risultati sono stati ottimi, speriamo anche i vostri.
Ingradienti:
una bistecca di suino a taglio alto di circa 300g; una cipolla, olio di semi di girasoli; olio extra vergine d'oliva; una carota piccola; una costa di sedano piccola; pangrattato a.p.; parmiggiano a.p.; sale; pepe; aromi per arrosto; un cucchiaio di aceto di mele; rucola per condire.

Procedimento:
Prendete la bistecca e fate delle incisioni con una forchetta. Preparate l'impanatura sminuzzando per bene la cipolla, il sedano e la carota. Inserite tutto su di un piatto e aggiungere il pangrattato, il parmiggiano, il sale, il pepe e gli aromi per arrosto. Mescolate tutto per bene. Massaggiare la carne con un cucchiaio di aceto di mele e impanarla nell'impasto. In una padella antiaderente riscaldate l'olio di semi di girasoli e friggerla in tutti i lati per circa un minuto. Passarla in una teglia foderata da carta forno, sistemare per tutti i lati della carne il gratinato rimasto, aggiungere un filo d'olio extra vergine d'oliva e passarla in forno per cinque minuti. Adaggiare in un letto di rucola.

La cottura della carne deve essere molto parsimoniosa perchè deve risultare cotta esteriormente e succosa dentro. Soprattutto evitare che diventi stopposa. Ma morbida.

mercoledì 18 gennaio 2012

Voglia di Pancakes

Ormai spopola come una moda la cucina americana. Dopo aver parlato dei cupcake (che risulterebbero americani, e non inglesi, come ho detto in precedenza), mi sono deliziata su una tipica merenda, che usano anche a colazione, i giovani teenager a stelle e strisce. Si trattano dei "pancakes" ed è una piccola tortina, simile alla crepès, che lievita all'impatto con una piattaforma infuocata (una padella antiaderente o piastra). Questi piccoli dischetti di pan di spagna si possono arricchire con un tipico prodotto canadese chiamato "sciroppo d'acero".
La linfa dell’acero da cui si ricava lo sciroppo è costituita da saccarosio, acido malico, potassio, calcio, ferro, vitamine e componenti fenoliche. Ed è proprio grazie a queste sostanze che svolge un’azione diuretica, antistipsi e snellente.
Lo sciroppo d’acero si presenta come un liquido zuccherino ottenuto bollendo la linfa dell’acero da zucchero (Acer saccharum) raccolta all’inizio della primavera in Canada e in alcune zone del New England.
Oltre a favorire il dimagrimento ha grandi poteri emollienti, rinfrescanti, antiossidanti e rimineralizzanti. È utile in tutti i casi di gastrite, di costipazione intestinale, di colite spastica.
Lo sciroppo d’acero è fonte di nutrienti come vitamine e minerali importanti per la salute e per il funzionamento del metabolismo. Per esempio, possiede buone quantità di magnesio, potassio e acido folico, ma anche di sostanze antiossidanti che lo rendono anche una valida arma contro l’invecchiamento cellulare.
È l’alleato ideale per chi ha un sovrappeso di 2-5 chili. In particolare, agisce sull’adipe e sul gonfiore addominale. È quindi utile per eliminare la “pancetta” e ridurre il girovita. Adatto anche per chi è affetto da ritenzione idrica e cellulite. Puo essere usato anche solo come integratore depurativo.
(Informazioni raccolte da "Obbiettivo Benessere")




Ingredienti:
 300g di farina tipo "00";
1/2 bustina di lievito per dolci;
30g di zucchero semolato;
2 uova;
3,5 dl di latte;
sale;
burro per spennellare la padella antiaderente (se necessario)

Preparazione:
Setacciate la farina con il lievito, lo zucchero e un pizzico di sale. Poi incorporate le uova, mescolando con una frusta a mano, e in fine il latte versato a filo.
Scaldate una padella antiaderente (o una piastra) a fuoco basso; versatevi un cucchiaio di abbondante pastella e fate dorare il pancake fino a quando appariranno delle bollicine sulla superficie, poi giratelo con una paletta e lasciatelo dorare anche dall'altro lato. Proseguite fino ad esaurire la pastella.
Servire irrorando con sciroppo d'acero.

lunedì 26 dicembre 2011

Il pranzo di Natale

Ho ideato questo pranzo di Natale ispirandomi alle cene americane. In America usano molto il tacchino ripieno, sia del giorno del ringraziamento che a Natale. Così ho voluto imitare loro e la scelta non poteva essere più giusta perchè è piaciuta a tutti!

Caramelle
Ingredienti:
400ml di succo di pompelmo; 250g di zucchero; 2:1 di bustine di pectina; 40g di foglie di colla di pesce; zucchero semolato q.b. per decorazione.
Procedimento:
Ammollare in acqua fredda la colla di pesce, nel frattempo portare a ebolizione il succo di pompelmo rosa, lo zucchero, unire la pectina e infine la colla di pesce ben strizzata. Mescolare con attenzione fino ad ottenere uno sciroppo densissimo. Togliere dal fuoco e disporlo a piacere o in uno stampo unico oppure in una teglia liscia e bassa. Farlo raffreddare e quando si è ben solidificato sformare e tagliarlo a quadretti come caramelle.  A piacere rotolarli nello zucchero.

Tacchino ripieno
Ingredienti:
1 tacchino disossato; 500g di macinato di vitello; una fetta spessa di mortadella; 1 fetta spessa di pancetta; 1 carota; 1 cipolla; 1 sedano; 2 dadi di brodo; vino bianco; un uovo; parmigiano grattugiato q.b; olio extra vergine d'oliva.

Procedimento:
Fiammeggiare il tacchino per togliere le penne residue. In un largo recipiente unire la carne macinata alla mortadella e pancetta tritata; l'uovo, il formaggio grattugiato. Nel frattempo soffriggere in olio carote, cipolla e sedano tritate finemente, sfumarli con abbondante vino, mettere un cubetto di dado. Quando il liquido di cottura si è consumato mixare anche queste e aggiungerle all'impasto. Amalgamare tutto il ripieno e inserirlo nel tacchino. Legarlo con punti di sutura nelle parti aperte. Sistemarlo in una larga teglia da forno con bordi alti con un filo d'olio il dado tagliato  finemente, un pò di vino e acqua. Infornare a 180°C per 3 ore circa (fino a cottura desiderata) ricordando di bagnarlo di tanto in tanto.

martedì 20 dicembre 2011

Un tocco di zenzero

Lo zenzero.
Una spezia particolare dal sapore enigmatico. Pare che oltre ad essere utilizzata dal sapore per alcuni piatti di carne, sia utile anche per le sue virtù salutari. Infatti pare che sia un ottimo rimedio contro la digestione lenta e gonfiore.
Lo zenzero (o ginger) è il nome italiano dello Zingiber officinale, pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Zinziberacee e originaria dell'Asia orientale, che ha l'aspetto di una canna con grossi rizomi orizzontali tuberosi, molto aromatici e dal profumo canforato, con sentore di Limone e di Citronella. La droga è rappresentata proprio dal rizoma e, per il suo profumo pungente e il gradevole sapore piccantino, viene usato in cucina come aromatizzante e stimolante della digestione, ma anche in liquoreria come correttivo e per bibite dissetanti, e nella produzione della frutta candita e di confetture e anche nell'industria della birra, specie nei paesi anglosassoni.
Agnello allo zenzero
Ingredienti:

1 kg di agnello a fette; 10g di zenzero; 1 limone; carote, cipolle, sedano; panna da cucina; sale e pepe; un bicchiere di vino bianco.

Procedimento:
Soffriggere carote, cipolla e sedano tagliate finemente, sfumare con quattro gocce di vino bianco, adagiarvi i pezzetti d'agnello precedentemente infarinati, rosolare bene, irrorere con vino bianco, cospargere lo zenzero tritato e poi anche il succo di limone. Far cuocere lentamente per un'ora circa a fiamma bassa, avendo cura di bagnare con del brodo, se disponibile. Aggiustare di sale e pepe e servire con contorni a piacere come insalata o spinaci bolliti.

Crostata di zenzero

Ingredienti:
180g di burro; 200g di farina; un uovo intero + un tuorlo; 80g di zucchero semolato; cannella grattugiata a piacere; zenzero grattugiato a piacere; una vanillina; una noce moscata grattugiata a piacere; una bustina di lievito per dolci; panna e ciocolato fuso per decorare.

Procedimento:
Unire in una ciotola capiente tutti gli ingredienti tranne il cioccolato e la panna. Lavorarlo in maniera tale da ottenere una pasta liscia ed omogenea. Foderare uno stampo per crostata e infornare a 180°C per 15/20 minuti. Decorare con cioccolato fuso e ciuffetti di panna montata.

lunedì 19 dicembre 2011

Fusilli con ricotta e cipolla

Sembrerà un piatto orrendo, ma credetemi che non c'è nulla di più buono.
Scoperta grazie a mio fratello, cuoco e mio maestro, che spesso faceva questa delizia ai suoi commensali. Nel nord, precisamente in montagna, è un piatto che tutti amano e che spesso gustano per il pranzo settimanale.

Ingredienti pe 4 persone:
200g di ricotta; 3 cipolle bianche medie; 250g di pasta fusilli; olio extra vergine d'oliva; sale.

Procedimento:
Tagliare finemente le cipolle e lasciarle appassire con l'olio. Durante questo semplice passaggio lessate la pasta in acqua salata. Quando la cipolla sarà cotta aggiungere la ricotta e lasciarla insaporire. Scolare la pasta e buttarla nel condimento di cipolla e ricotta e lasciare che i sapori si uniscano. Servire caldo.

domenica 18 dicembre 2011

Pan mattino

Sono sempre più vicine le festività natalizie, anzi si può dire che siamo già al Natale. Ieri per sentirmi ancora il calore di questo evento ho fatto lievitare una pasta speciale per accompagnare la mia colazione e la mia mattinata.

Ingradienti:
400g di farina + 100 per la spianatoia; 2 uova; 1 arancia, 40g di miele di castagna;  50g di burro; un cucchiaino si sale fino; 2 cucchiai di latte; 15g di lievito di birra.

Procedimento:
Sistemare a fontana la farina mischiando il sale. Al centro far sciogliere il lievito con il latte tiepido, aggiungere il miele di castagna, le uova, il succo e la scorza grattugiata dell'arancia, il burro. Lavorarla fino ad ottenere una pasta liscia. oliate una bacinella e fate lievitare l'impasto per almeno due ore. Dopo di chè prelevate delle striscioline e giratele sui due lati fino a creare delle 'esse'. In una teglia coperta da carta forno lasciatele lievitare ancora fino a che raddoppino di spessore. Se volete potete spennellare con un tuorlo d'uovo prima di infornare a 180°C per 15/20 minuti.

Noterete che il miele di castagna da a questo speciale pane del mattino un sapore unico.

Potete creare delle avarianti: potete aggiungere delle gocce di cioccolato o frutta candita. Oppure fate come me: spalmo la mia adorata marmellata di melecotogne...