Vota il mio blog

sito

lunedì 13 settembre 2010

Funghi gratinati



Una delle mie più grandi passioni sono i funghi.
Chi ama il cibo come me sa che alcuni profumi vengono dirattamente dal bosco.
Nelle giornate successive alle grandi piogge, tra ottobre e fine novembre, vado col mio babbo nei boschi a cercarne di diversi tipi. Da noi, nei pressi delle macchie di Grottaglie o verso i monti di Martina, si trovano funghi piccanti, chiodini o quelli che noi chiamiamo di pezza. I funghi piccanti, hanno questo nome per via del loro colore arancione, ma non sono veramente piccanti, anzi hanno un retrogusto amarognolo. Sono gradevoli cucinati arrosto o alla griglia e si condiscono con olio, sale, aglio, origano e pepe o peperoncino. I funghi chiodini hanno un gambo lungo con una capocchia arrotondata, e hanno propio la sagoma di un chiodo. Sono ottimi stufati con carni o pesce. I funghi di pezza, invece, si chiamano così propio perchè hanno quella forma stracciata, quì da noi li usiamo per fare sughi per paste o per la cena con crostoni di pane.

I funghi che voglio proporvi, non sono nati dalla mano di madrenatura, ma sono nati dall'uomo, cioè, sono di serra.


Si chiamano armillaria-tabescens ed è un fungo che si presta molto bene con tutte le pietanza. Ha una forma a ventaglio, di colore grigio antracine o grigio chiaro, ma per assaporarne meglio il gusto bisogna togliere il gambo perchè è troppo duro ed è poco commestibile.


Quì a Grottaglie non sappiamo pronunciare il nome, così li chiamiamo "funghi ventaglio" o "di serra".

Ingredienti:
500g di funghi di serra, 3 cucchiai di parmigiano, 3 cucchiai di pangrattato, 5 pomodori ciliegina, 1 spicchio d'aglio grattugiato, un ciuffo di prezzemolo, sale, pepe,olio extra vergine d'oliva.

Preparazione:
Pulire i funghi togliendo il torsolo e passandoli con un panno umido. Disporli in una teglia con carta da forno e aggiungere i pomodorini tagliati a spicchi, il parmigiano, il pangrattato, l'aglio, il prezzemolo tritato, il sale, il pepe e un filo di olio. Cuocere in forno per 20/30 minuti a 200°C. Servire caldi o freddi.


Se percaso rimangono dei funghi, si possono utilizzare arrostendoli in forno o alla griglia e condirli con olio, sale, pepe, aglio e menta o origano.



Con questo stesso procedimento si possono gratinare le zucchine, i peperoni, e altri ortaggi a piacere.

Nessun commento:

Posta un commento